Obiettivi:
Attività sanitaria che si realizzerà attraverso lo svolgimento delle visite mediche e la somministrazione gratutita di medicinali all'interno delle scuole Casa Belem di Salvador de Bahia e Escolina Sao Francisco di Candeias, verifica ed aggiornamento delle schede dei bambini per il progetto Jeevan di adozione a distanza, distribuzione di beni di prima necessità.
Partecipanti:
Medici: Dr. Giorgio Martini – medicina generale. Dott.ssa Triulzi Silvia - ginecologa. Dott.ssa Loredana Marrapodi e Dr. Roberto Ronchetti – pediatri.
Infermiera Professionista: Laura Baracchi
Volontari: Gloria Conti, Linda Pucci, Sergio Rastelli
Date di svolgimento:
dal 18 al 30 maggio 2008
19 Maggio 2008
Un limpido cielo portoghese ha salutato la sveglia dei volontari di H.H.P.P. i quali, in perfetto orario, sono partiti dall’albergo alla volta dell’aeroporto. Qui li aspettava, ed è stata l’occasione per farne la conoscenza, il Pediatra dell’Università di Roma Prof. Roberto Ronchetti, con il quale faremo uno studio su di una malattia molto grave per molti bambini brasiliani, l’asma bronchiale, cercandone una correlazione più o meno presente con le allergie. Dopo più di 8 ore di volo, eccoci arrivati a Salvador de Bahia, dove la presenza di noi 8 , le 17 grosse valigie ed i numerosi bagagli a mano, hanno obbligato le Suore a venirci a prendere con un pulmino e un pik-up della Parrocchia, una macchina guidata da una benefattrice, e da un Fiat Doblò guidato per l’occasione dal Dr George. Dopo gli abbracci ed i saluti per tutti, via per le strade brasiliana fino ad arrivare a Casa Belem, la nostra “ residenza “ in questi giorni di missione. Fine pomeriggio dedicato alla sistemazione e suddivisione dei farmaci che da domani utilizzeremo per l’assistenza sanitaria ai poveri delle favelas, alla preparazione dei giochi e dei vestiti da dare ai bambini che si presenteranno da noi; piccola passeggiata a salutare l’Oceano Atlantico ( distante solo un centinaio di metri dalla nostra casa ), cena Francescana insieme alle nostre Suore, e poi, con il fisico fiaccato da una intera giornata di viaggio ma con il cuore pieno di speranza per quello che di utile potremo fare in questi giorni di attività umanitaria,dopo un corso accelerato sul programma di archiviazione dei dati sanitari ai volontari neofiti, andiamo a letto ( per i più curiosi questa è la sistemazione logistica : il Dr George dorme da solo in una piccola cameretta al piano sala da pranzo a causa del suo più che “vivace” russamento notturno che potrebbe impedire il sonno agli sfortunati non troppo lontani da lui; il Prof Roberto e Sergio in una stessa camera, e le 5 donne posizionate in una camerata unica tipo collegio.) IL SOGNO UMANITARIO DI H.H.P.P. RIPARTE DI NUOVO IN BRASILE !