Obiettivi:
Svolgimento dell'attività sanitaria attraverso le visite mediche ambulatoriali effettuate dai medici volontari e la somministrazione gratuita dei relativi medicinali; tali attività verranno effettuate sia all'interno dell’ospedale Mary Matha di Thullur – inaugurato il 16 settembre u.s dai volontari di H.H.P.P. Onlus in missione - sia nei camp organizzati in piccoli villaggi del distretto di Guntur. Campagna di vaccinazione anti epatite B condotta su 800 alunni di una scuola limitrofa all’ospedale. Distribuzione di beni di prima necessità.
Partecipanti:
Medici: Dr. Becherucci Paolo, pediatra - Dott.ssa Biancalani Luciana, pediatra - Dott.ssa Fanelli Lidia, pediatra - D.ssa Boccara Aryele, medicina generale.
Volontari: Belfiore Palma, Di Liddo Michelina, Gentili Giovanni, Ricci Roberto
Periodo:
23 novembre – 5 dicembre
26 Novembre 2008
PRIMO GIORNO AL DISPENSARIO: Alle 9.00 abbiamo iniziato il nostro lavoro. Sono state allestite 3 stanze visita, una per Aryele, una per Paolo e Lidia e una per Luciana, supportati ciascuno da una Suora per la mediazione linguistico-culturale. Roberto e Michela alle postazioni computer. Palma e Giovanni a regolare il flusso in entrata ed uscita dei pazienti. Alla farmacia 2 suore infermiere, tre allieve infermiere a compilare le schede dei pazienti e Suor Jain ad aiutare tutti, facendo spola tra una stanza e l’altra. Sono state effettuate 130 visite e 24 vaccinazioni. Tra i vari casi Aryele ha visto un uomo di circa 30 anni che lamentava forti dolori addominali, causati da una colica renale. E’ stata liberata prontamente, per lui, una delle stanze visita per mettere in atto un breve ricovero, durante il quale si è praticata una fleboclisi e la somministrazione degli opportuni farmaci. Dopo due ore di attenta osservazione, constatato un notevolmente migliorato, lo abbiamo dimesso. E’ arrivato poi il piccolo Sunitha di 4 anni, affetto da piede torto bilaterale congenito. Suor Jajn ha chiamato Luciana per informarla dei costi da sostenere per l’operazione chirurgica. Luciana e gli altri componenti del gruppo hanno ritenuto che l’intervento chirurgico offrirà al bambino la possibilità di una vita pressoché normale, pertanto è stato deciso di far effettuare l’intervento a totale carico dell’Associazione H.H.P.P.. Abbiamo poi visitato un uomo anziano ustionato nella maggior parte del corpo: mentre lavorava all’asfaltatura di una strada è caduto nel catrame bollente investito da un’auto. Egli è ospite da circa un mese nel nostro ospedale dove solo le cure di Suor Jain hanno limitato le terribili conseguenze delle ustioni riportate. Anche stamani è stato medicato da Suor Jain e da Paolo e nonostante gli atroci dolori egli non si è mai lamentato. Le cicatrici sulle mani gli impediscono di usare le dita. Solo un intervento chirurgico gli permetterà di riacquistare parte della funzionalità delle mani e quindi di riprendere a lavorare. Pertanto si è deciso di finanziare l’intervento alla mano con maggior possibilità di recupero. Uno degli ultimi pazienti di questa giornata è stato il piccolo Kumar, già operato circa un mese fa grazie all’H.H.P.P, per un grave trauma addominale. Kumar al momento è portatore di una derivazione delle urine in un sacchetto esterno. La mamma lo ha condotto all’ospedale a causa di forti dolori addominali; da diversi giorni non mangia. Dopo la visita le suore hanno eseguito l’esame delle urine che ha dimostrato la presenza di un’infezione. Per le scadenti condizioni fisiche abbiamo somministrato una fleboclisi, antibiotici e sali minerali. Constatato il miglioramento dopo alcune ore l’abbiamo mandato a casa con un’adeguata terapia, raccomandando alla madre di tornare fra tre giorni per un controllo. Abbiamo approfittato, nella pausa pranzo, per andare a giocare con i bambini dell’adiacente scuola materna che ci hanno deliziato con i loro sorrisi e abbracci. La gioia che ci hanno trasmesso rimarrà impressa nei nostri cuori e nelle tante foto scattate. Fine di questa puntata e … a domani.