Obiettivi:
Visitare la popolazione del distretto di Barticesti presso il poliambulatorio “Speranta Bolnavilor”
Partecipanti:
Medici: D.ssa Gabryela, D.ssa Aryele
Volontari: Hermes Rinaldi, Elisabetta Sarti, Massimo Soriani
3 maggio
Ad inizio giornata la dott. Aryele e Hermes si sono spostati, con padre Alois come autista d’eccellenza, per effettuare due visite domiciliari a pazienti non deambulanti affetti dalla sindrome di Parkinson. Con piacere, hanno poi riferito al gruppo di aver trovato in entrambi i casi una situazione seppur grave ma comunque ben gestita da parte dei medici locali. Rientrati al poliambulatorio i due volontari si sono uniti agli altri che già avevano cominciato a visitare, data la notevole affluenza. Anche oggi abbiamo avuto un bel da fare per coordinare in modo efficiente le visite cercando sia di non far attendere troppo i pazienti sia di accogliere il maggior numero possibile di persone. Il risultato di tutto ciò si è concretizzato in 69 visite; a colpire le dottoresse gli innumerevoli casi di vene varicose, insufficienza venosa, e altre varie patologie vascolari già citati nei giorni scorsi, nonché le tante persone affette da obesità e flatulenza a causa di una eccessiva assunzione di grassi ed alcol. Particolare anche la frequenza con cui sono stati riscontrati stati ansiosi ed ipocondria che hanno creato grosse difficoltà nel reperimento dei medicinali necessari. Dalla notevole attività ecografia svolta da Gabriela durante tutta la giornata sono emerse patologie importanti come un carcinoma epato cellulare, 2 gozzi tiroidei, 2 elefantiasi, 2 casi di reni doppi, una idronefrosi e molte steatosi epatiche o anche dette fegato grasso. Molto bello e’ stato il nostro ultimo incontro con Virgil che, venuto per la quotidiana medicazione delle due ferite, ci ha voluto salutare uno ad uno ed ha anche portato un dono alle dottoresse in ricordo della sua riconoscenza…come se non bastasse la sua evidente serenità!!! Una piccola parentesi piacevole ci ha visto coinvolti come protagonisti di una intervista: la giornalista Anamaria Postelnicu del locale giornale “Ziarul de Roman” ha fatto ad ognuno di noi alcune domande per scrivere un articolo da pubblicare nei prossimi giorni…. H.H.P.P. in the world, evvai!!.... A fine giornata Gabriela con dispiacere di tutti noi è costretta a fare i bagagli; domani mattina l’aspetta infatti l’aereo che la riporterà a Firenze e che le permetterà di far fronte ad alcuni impegni improrogabili. Dopo cena, sentendo così vicina la partenza, Padre Alois e le Suore ci hanno voluto dare un piccolo regalo per ringraziarci della nostra presenza in terra rumena. Commossi e felici ci prepariamo ad affrontare la nostra ultima giornata di attività particolarmente impegnativa per Aryele, unica dottoressa rimasta ad effettuare le visite ai pazienti. E’ notte fonda qui da noi e la stanchezza chiude i nostri occhi “belli e profondi” (non ci fate caso, non e’ un narcisismo, ma solo un saluto subliminale). Qui Romania, a voi Italia.