Obiettivi:
Visite complete agli abitanti dei villaggi
Partecipanti:
Medici: Gabriela Vasilescu (medico generico) - Massimo Ciampolini (pediatra)
Volontari: Carlotta Galli, Eleonora Bartolini, Elisabetta Sarti, Alessio Pollastrini, Massimo Soriani
Domenica 4 febbraio
Cari amici, stamani, appena alzati, ci siamo recati alla chiesetta vicino all’orfanotrofio per partecipare alla celebrazione della Santa Messa domenicale: il piccolo spazio disponibile all’interno era quasi completamente riempito dai bambini dell’Assisi Baby Sadan, tutti disposti a ridosso dell’altare, in ordine sparso ma ben composti. Al contrario di quello che potreste pensare non e’ stato cosi’difficile seguire la loro melodia, perche’anche se l’idioma ci e’ sconosciuto, la fluenza e la musicalita’ delle voci ci hanno accompagnato per tutto il tempo. Al termine ci siamo incamminati verso l’asilo accompagnati dai nostri piccoli amici, sempre affettuosi e pronti al sorriso. Nonostante la festa il gruppo HHPP e’ partito per eseguire il lavoro previsto: Alessio, Eleonora, Massimo e i due doc si sono recati all’ospedale di Mundakayan, mentre Elisabetta e Carlotta sono andate per le adozioni a distanza negli orfanotrofi di Kottayam e Pampady. Per il medical camp di oggi abbiamo usufruito delle strutture dell’ala nuova dell’ospedale: ambulatori, farmacia e ufficio per la registrazione delle visite gestito abilmente da Eleonora, Alessio e Massimo. Vista la notevole affluenza di pazienti e’ stato importante l’aiuto ricevuto da alcuni medici internisti: alla fine della giornata si sono contate 260 visite, 79 vaccinazioni antiepatite, 9 elettrocardiogramma, 4 esami radiologici, 12 esami ematologici. La Dr.ssa Gabriela ha eseguito due interventi ambulatoriali (rimozione di cisti inguinali, di cui una ad un paziente della Casa dei Mendicanti di Kanjarapally) e 3 ecografie inguino-scrotali. Parte degli esami sono stati eseguiti su pazienti che erano stati selezionati durante i precedenti camp. Nonostante la soddisfazione del bel lavoro svolto appagasse gia’ ampiamente le nostre menti, Padre Matthew ci ha riservato una sorpresa finale…..DA DA DA!!!!!! Siamo stati accompagnati nella scuola infermieri dell’ospedale dove era stato allestito un piccolo teatro per rappresentarci un tipico spettacolo: le ragazze della scuola,vestite con abiti cerimoniali, si sono alternate cantando e danzando con maestria e grazia suscitando in noi stupore e divertimento. Poi pero’ di fronte alle loro manifestazioni di affetto e gratitudine la nostra commozione ha raggiunto l’apice e …….qui India a voi Italia.