Obiettivi:
Missione esplorativa
Partecipanti:
Dr. Giorgio Martini - Dr. Massimo Cecchi - Mariano Bertoli - Alessio Pollastrini
Lunedì 26 giugno 2006
Come una palla di fuoco incandescente il sole appena alto all’orizzonte illumina riscaldando la schiena curva sulla zappa di due donne al lavoro nei campi già alle 5 di mattina , e noi siamo già in cammino sul pulmino guidato da Monsignor Fechet direzione Bacau Aeroporto . Saluto affettuoso di Sr Damiana che fiduciosa aspetta il nostro provvidenziale ritorno, e via veloci lungo la strada a tratti immersa in una nebbia autunnale . Durante il percorso quanti pensieri affollano la mente e il cuore dei nostri volontari in missione : Alessio ripensa con gioia ai momenti di allegria che anche stavolta è riuscito a donare con i suoi scherzi ed i suoi giochi a questi poveri bambini che quasi sicuramente mai avevano visto dei palloncini così simpatici ; Mariano , alla prima esperienza realmente vissuta in terra di missione, ha il cuore affollato da mille immagini e suoni , e i volti dei bambini malati e abbandonati lo accompagneranno sicuramente per sempre ; Massimo ripercorre nella mente e nel suo cuore la poverissima realtà sanitaria di questo paese e da persona super-organizzata quale egli è , pensa e penserà per molti giorni ancora a cosa organizzare per aiutare tecnicamente queste popolazioni bisognose ; il Dr George non può che tornare a casa da questa ennesima esperienza umanitaria in paesi a noi stranieri portando con sé un risultato ultrapositivo per l’ H.H.P.P.
Insieme agli altri componenti del gruppo ha gettato le basi per partecipare al progetto della costruzione della casa di accoglienza per i bambini malati di Aids ed handicappati nella cittadina di Husi e per iniziare anche in Romania l’attività di camp sanitari veri e propri nell’Ospedale di Barticesti .
Anche in questa terra a noi così vicina come distanza kilometrica , ma così lontana per tutto quello che concerne la possibilità di una vita vissuta in modo accettabile , molto è sicuramente quello che tutti noi volontari dell’Associazione potremo fare : il nostro impegno per la Romania si affiancherà a quello delle altre realtà progettuali in corso e cosi :
IL SOGNO UMANITARIO CONTINUA !