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Visite mediche a tutti gli adulti e bambini che si presenteranno durante i giorni di permanenza dei volontari di H.H.P.P.
Dal 16 al 23 Ottobre Thullur Stato di Andhdra Pradesh
Dal 24 al 28 Ottobre Kanjirappally Stato del Kerala
PROGRAMMA MISSIONE A THULLUR ( programma di Sr Jain )
LUNEDI 17 Ottobre 2016
Oggi inizia l’attività vera e propria della 22° missione di H.H.P.P. in India . Alle ore otto in punto tutti i 10 volontari si sono presentati alla colazione del mattino in perfetta forma dopo un sonno che sicuramente ha rifocillato le energie di ognuno . Dopo la indiana colazione ( a base di chapathi , anacardi , bananine e la immancabile Nutella ) abbiamo iniziato l’attività al Dispensario Mary Matha con le visite di controllo e l’aggiornamento dei dati dei bambini adottati a distanza con il Progetto Jeevan . Abbiamo rivisto il nostro Praveen ( il piccolo affetto dalla grave anemia falciforme ) che tutti voi conoscete da tre anni, e che fortunatamente gode buona salute grazie essenzialmente alle cure fornite da H.H.P.P. tramite le vostre donazioni . Tutti i bambini che abbiamo controllato stanno fortunatamente molto bene ed in questi giorni avremo il piacere di inaugurare una casa di un bimbo adottato a distanza costruita grazie quasi esclusivamente al contributo costante e certo dell’adozione stessa . Terminate le adozioni è iniziato il caos dal momento che sono cominciati ad arrivare i piccoli da sottoporre alla prima vaccinazione anti-epatite b ; i pianti, le urla , i tentativi disperati di fuga da chi ti placcava meglio di un giocatore di rugby , sono risuonati in continuazione all’interno delle mura del dispensario, ma niente ha dissuaso i volontari “umanitari” dallo svolgere il proprio dovere. Dopo pranzo le Suore hanno portato i volontari a visitare il tempo hindu Kanaka Durga nella città di Vijayawada ; per meglio dire volevano farcelo visitare perché la folla immensa legata alla festività religiosa locale, ha impedito materialmente la possibilità della visita. Abbiamo ripiegato sul centro città dove i volontari hanno potuto ammirare la caotica realtà di una relativamente piccola città indiana e dove alcuni di noi si sono cimentati nella sacralità di un incontro ravvicinato con una mucca dedicata alla religiosità locale. Il rito in effetti non è stato completo perché l’incontro si è limitato ad una piccola carezza al docile animale, ma è mancata l’aspersione con l’urina ( sempre sacra ) della stessa mucca . La visita al Tempio Kanaka Durga potrà ovviare , per chi ne sentirà l’esigenza, a questa grave mancanza !!! Ma secondo è vero quello che dice Google che : “ le hamburger della mucca sacra sono più saporite …. ?