La risoluzione minima consigliata
per la visualizzazione di questo
sito web è di 1024x768 pixel
Gli obiettivi dell' 8° missione in Brasile dal 12 al 25 maggio 2012, la 33° di H.H.P.P. nel mondo sono:
- effettuare il maggior numero di visite mediche ad adulti e bambini nella cittadina di Candeias ( a 30 Km da Salvador de Bahia ) Stato di Bahia
- distribuire gratuitamente centinaia di confezioni di medicinali ai pazienti a seconda della cura prescritta
- consegnare indumenti, giocattoli, materiale umanitario vario ai bambini delle favelas di Salvador de Bahia e di Candeias
- verificare ed aggiornare le adozioni a distanza "progetto Jeevan" a Candeias e Salvador de Bahia
L'equipe è formata da 5 persone:
Dr. Martini Giorgio, Medico di Medicina Generale
Dr. Moretti Fabio, Medico Pediatra
Salti Francesca, Infermiera
Di Liddo Michelina , Volontaria
Lenzi Franco , Volontario
16 Maggio 2012
Anche oggi di prima mattina la 4° giornata a Candeias si è presentata con un caldo afoso che ha messo a dura prova la resistenza dei volontari H.H.P.P.
Le visite mediche si sono alternate con tranquillità fra bambini più o meno agitati con parassitosi intestinali e malattie cutanee, ed adulti affetti da dolori diffusi ed inappetenza ( quasi tutti però superavano di gran lunga il loro peso ideale ). Il Pediatra Dr Fabio ha visitato un “ lattante “ di 2 mesi di vita che pesava la bellezza di Kg 8,600 e la madre si era presentata al consulto perché preoccupata dalla relativa stipsi del “ piccolo “. Tranquillizzata sulla non patologia del figlio si è allontanata contenta, come peraltro speriamo tutte le persone che si sono presentate alle visite mediche. Le numerose patologie cutanee hanno esaurito le nostre scorte di pomate portate dall’Italia , e per la gioia del Farmacista locale abbiamo iniziato ad acquistare il necessario oramai terminato , nonostante la generosità del Banco Farmaceutico Missionario di Firenze che ci ha elargito gratuitamente una quantità inverosimile di medicamenti. Solo un’ora di intervallo per il pranzo ed immediatamente , vista la lunga fila di pazienti già in attesa davanti all’ambulatorio, abbiamo reiniziato la nostra attività sanitaria.
Alla fine della giornata si contavano effettuate 128 visite.
Nel tardo pomeriggio ci siamo recati nella storica favela di Boca de Logo, dove chi non aveva mai conosciuto tale realtà, ma anche chi ci tornava per l’ennesima volta, è rimasto letteralmente sconvolto dalla tremenda realtà in cui vivono essere umani come noi ; abitazioni che sono un ammasso di mattoni tenuti in piedi alla bene meglio, tetti in lamiera o eternit, la sola terra come pavimento, lenzuola al posto delle pareti divisorie e dovunque tanta sporcizia, disordine ed abbandono. Siamo andati a salutare 2 bambini adottati a distanza Adriano e Pedro ( il figlio di Cristina ) che ci hanno fatto molta festa e che aspettiamo da noi venerdi prossimo, giorno dedicato all’aggiornamento del Progetto Jeevan. Sconvolti dalla realtà che ci è così brutalmente saltata addosso, siamo tornati in silenzio verso la nostra sede e dopo cena siamo andati a riposarci. Andando letto , ci aspetta sicuramente un sonno fisicamente ristoratore ma la nostra mente e il nostro cuore avranno molto da riflettere su quanto hanno visto.