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Obiettivi:
Visite complete agli abitanti dei villaggi e vaccinazioni per 700 bambini.
Contatti con le autorità locali e con i costruttori per avviare la costruzione di un ampliamento dell'ospedale ginegologico di Thullur gestito dalle Suore Francescane di Firenze.
Partecipanti:
Medici: Dr. Giorgio Martini (medico generico) - D.ssa Luciana Biancalani (pediatra) - D.ssa Gabriella Ravalli (pediatra)
Volontari: Cinzia Spagnolo (farmacista) - Laura Baracchi (infermiera) - Riccardo Gennai - Sergio Rastelli - Elisabetta Sarti
12 Ottobre 2006
Giornata dedicata alle visite nel dispensario delle Suore; una folla oceanica ci attendeva già dalle prime ore del mattino, e questo ci ha creato qualche problema di “ordine pubblico”. La povertà e la disperazione sono tali da portare queste persone a travolgere anche i bambini pur di essere visitati; per tale ragione Riccardo e Sergio sono stati promossi sul campo “security men”. Nonostante ciò siamo riusciti a svolgere il nostro lavoro per un totale di 153 visite e 52 vaccini. La prima obbligatoria e piacevole visita è stata quella al nostro nipotino appena nato; bimbo e mamma godono buona salute ed il piccolo comincia ad attaccarsi al seno. Fra i casi di oggi segnaliamo la piccola Vennela di 1 anno di età affetta da una cardiopatia congenita ( pervietà del setto interventricolare ) già programmata per l’intervento chirurgico ma mai avviata all’operazione per mancanza di fondi da parte della povera famiglia. Non è stato necessario neanche un secondo perchè tutti i componenti della missione decidessero di finanziare l’intervento del costo di circa 4.000,00 €. Si è poi presentato un lattante di 6 giorni di vita portato dalla madre molto preoccupata perché il bimbo non si svegliava e non mangiava ; ad una prima occhiata presentava un colorito giallo-rossastro, era molto sonnolento e disidratato. Abbiamo effettuato subito un esame della bilirubina che ha confermato un grave ittero ; decisione immediata di ricovero del bimbo, sempre con le spese a carico dell’Associazione, per evitare le gravi complicanze fino alla morte. Tra gli adulti un’altra grave forma tubercolare alla quale abbiamo assicurato la terapia per 3 mesi consecutivi, ed un giovane padre di 26 anni emiplegico per una trombosi cerebrale. Nel tardo pomeriggio per “farci riposare” la infaticabile Sr Jain ci ha portati a visitare il grande tempio induista di Vijayawada dove, sotto il temporale e con i calzini a mollo, accompagnati da una musica assordante, abbiamo fatto il percorso dei pellegrini insieme ai numerosissimi indiani. Dal sacro al profano : frenetica corsa lungo le strade della città per l’acquisto di qualche ricordo per le nostre famiglie. Erano solo le ore 21,00 quando già tutte le strade, i ponti e persino uno spartitraffico, si erano trasformati in giaciglio per la notte di chi non ha neanche una capanna dove potersi riparare. E siccome la stanchezza sta arrivando ai gradi più elevati, vi salutiamo e buonanotte a tutti.